Crème Brulée


Questa ricetta è dedicata ad una personcina tutto pepe, dal sembiante elegante e delicato, ma dalla cui piccola“boccuccia”(!), ogni tanto, escono ficcanti parole di brillante ironia; una  ragazza, una giovane donna risoluta ma, allo stesso tempo, capace di una dolcezza spiazzante e di una tenera timidezza (quest’ultima è il motivo per cui non farò il suo nome!).

Oggi è il suo compleanno e, dal momento che siamo geograficamente lontane e non riuscirò a darle un dono vero ed un bacione, come vorrei, ho pensato per Lei a questo regalino virtuale: la ricetta che le ho promesso tante volte!!!

 Questo dessert - la cui prima ricetta documentata risale ad un manuale di cucina francese del 1691- ha infatti, a mio parere, tutte le sue sorprendenti e contraddittorie caratteristiche: è dolce, cremoso, ma allo stesso tempo croccante! E poi ne è ghiotta!



CREME BRULEE
INGREDIENTI:
50cl di panna liquida
70g di zucchero
5 tuorli
½ baccello di vaniglia
60g di zucchero di canna

Incidere il baccello di vaniglia per il lungo, raschiare i semini in metà della  panna e scaldare in una casseruola a fuoco lento.
Nel frattempo, sbattere energicamente i tuorli con lo zucchero semolato in modo da sbianchire il composto. Incorporare l’altra metà della panna, che sarà fredda, e mescolare bene.
Infine, aggiungere la panna calda e mescolare di nuovo per amalgamare bene l’insieme.
Fare riposare la preparazione in frigorifero per almeno 2 ore, in un recipiente adatto.
Regolate il forno a 95°C. Distribuite con delicatezza la crema in piccole terrine di porcellana o terracotta, poi cuocete a bagnomaria, in una teglia riempita per metà d’acqua. Cuocete per 1h e 15’.
Le creme devono essere tremolanti e appena rapprese.
Una volta cotte e leggermente raffreddate, mettere da parte le creme in frigorifero almeno 1h prima di servire.
Al momento di servire, spolverizzare le creme di zucchero di canna, poi caramellarle con il cannello o con il grill del forno: preriscaldare il grill del forno, disporre le vostre creme sopra una teglia riempita per metà d’acqua fredda, sorvegliare con  attenzione e girando di tanto in tanto la teglia per caramellare in modo uniforme.